Piano di accumulo: cos’è, simulazione e dove farlo online

A cura di Roberto Poluzzi

Cos’è un piano di accumulo? Dove è possibile fare una simulazione di un piano di accumulo? Qual è il loro rendimento? Dove farlo online?

Queste sono solo parte delle domande che spesso ci pone il nostro pubblico.

Le generazioni attuali vivono momenti di incertezza quando si parla di investimenti, pensione, reddito o risparmio. Questo perchè il sistema pensionistico costruito fino ad oggi non rende florea la visione di chi dovrà percepire i propri contributi tra 30, 40 o 50 anni.

Ma quindi come è possibile per queste generazioni creare il proprio risparmio per il futuro, così da non dover aspettare la tanto chiacchierata pensione?

Una soluzione a queste difficoltà possono essere proprio i PAC, ovvero i piani di accumulo.

Bene, siediti comodo e andiamo a vedere insieme in questo articolo tutto quello da sapere su un piano di accumulo.

Cos’è un piano di accumulo

Il piano di accumulo, anche noto come piano di accumulo programmato o piano di accumulo periodico, è uno strumento di investimento che consente agli investitori di acquistare periodicamente piccole quantità di un determinato asset finanziario, come ad esempio azioni, obbligazioni o fondi comuni di investimento.

In pratica, il piano di accumulo consente agli investitori di investire una somma di denaro prefissata a intervalli regolari (ad esempio ogni mese), in modo da accumulare gradualmente l’asset finanziario prescelto nel corso del tempo. Questo tipo di investimento è spesso utilizzato da coloro che non hanno grandi somme di denaro da investire in una sola volta.

Questa tecnica di risparmio è utile per chiunque voglia accumulare denaro, sia per obiettivi a breve termine come un viaggio o una vacanza, sia per obiettivi a lungo termine come l’acquisto di una casa o il finanziamento della propria pensione.

Vantaggi di un piano di accumulo

Il piano di accumulo è un metodo semplice ma efficace per risparmiare, in quanto prevede di dedicare una somma di denaro regolare alla fine di ogni mese o alla fine di ogni settimana, a seconda delle proprie esigenze e disponibilità.

Ci sono molteplici vantaggi da considerare tra cui:

  • flessibilità sulle cifre da investire. Si possono investire €100 come €10.000;
  • eliminazione del rischio di “bad timing”. Uno dei maggiori rischi dell’investire in un’unica soluzione è quello di scegliere un timing sbagliato e perdere ingenti somme di denaro rapidamente. Essendo il piano di accumulo un investimento diluito nel tempo, non c’è questo rischio per l’investitore;
  • costringe chi investe ad accantonare costantemente una somma di denaro: ciò rende psicologicamente meno emotivi di fronte a scelte d’investimento, educando al risparmio;
  • decidere di affidarsi all’apertura di un PAC riduce le possibilità di cadere nella “trappola emotiva” dei mercati.

Inoltre, il piano di accumulo ha l’enorme vantaggio di essere un metodo di risparmio automatico. Questo significa che, una volta impostato il piano, non c’è bisogno di preoccuparsi di dover ricordare ogni volta di mettere da parte la somma di denaro prefissata. Il denaro verrà automaticamente prelevato dal proprio conto corrente e trasferito in un conto dedicato al risparmio.

Ci sono diverse modalità per impostare un piano di accumulo. La prima opzione è quella di parlare con la propria banca e chiedere di impostare un bonifico periodico da un conto corrente a un conto di risparmio. Questo metodo è molto comodo e facile da gestire, ma potrebbe comportare dei costi aggiuntivi legati alla gestione dei conti. Successivamente andremo a scoprire altri metodi.

Il rendimento di un piano di accumulo

I rendimenti dei piani di accumulo possono variare notevolmente a seconda del tipo di investimento sottostante e delle condizioni di mercato.

Ad esempio, un piano di accumulo di fondi comuni di investimento (o ETF) potrebbe generare un rendimento medio annuo che val dall’1% al 7% nel lungo termine, mentre un piano di accumulo di titoli azionari potrebbe avere un rendimento molto più variabile, con il potenziale di guadagnare molto di più ma anche di perdere di più rispetto ad altre forme di investimento.

Investire in fondi comuni di investimento (o ETF) è un’opzione popolare per i piani di accumulo a lungo termine, poiché questi fondi sono costituiti da una serie di titoli diversificati, il che significa che il rischio è ridotto rispetto ad un investimento in singole azioni o obbligazioni.

I rendimenti dei fondi comuni di investimento possono variare notevolmente a seconda del tipo di fondo, del gestore del fondo e delle condizioni di mercato. In generale, i fondi comuni di investimento azionari possono offrire rendimenti maggiori rispetto ai fondi comuni di investimento obbligazionari o ai fondi del mercato monetario, ma comportano anche un rischio maggiore.

In media, si può stimare un rendimento annuo medio tra il 5% e il 7% per i fondi comuni di investimento azionari a lungo termine, mentre per i fondi comuni di investimento obbligazionari e del mercato monetario, i rendimenti saranno più bassi, solitamente tra l’1% e il 4%.

È importante notare che i rendimenti passati non sono garanzia di rendimenti futuri, e ci possono essere anche perdite di capitale. Inoltre, i costi associati ai fondi comuni di investimento, come le commissioni di gestione, le spese di amministrazione e le spese di transazione, possono influire sul rendimento complessivo dell’investimento.

In sintesi, i rendimenti dei piani di accumulo dipendono dalle scelte di investimento e dalle condizioni di mercato, nonché dalle commissioni e dai costi associati all’investimento stesso. È importante fare una valutazione attenta e ponderata dei potenziali rendimenti e dei rischi prima di investire, ma soprattutto conoscere le proprie esigenze.

Simulazione di un piano di accumulo

Per simulare un piano di accumulo, dobbiamo prendere in considerazione alcuni fattori chiave come:

  • l’obiettivo dell’investimento;
  • l’importo dell’investimento;
  • il periodo di investimento;
  • il rendimento atteso;
  • le commissioni di gestione.

Ad esempio, supponiamo di avere un obiettivo di raccolta di €10.000 in 5 anni, e vogliamo investire in un fondo comune d’investimento azionario con un rendimento previsto del 6% annuo. Inoltre, supponiamo che le commissioni di gestione annue del fondo siano del 2%.

Utilizzando una calcolatrice di interesse composto, possiamo calcolare che dobbiamo investire circa €7.917 all’inizio di ogni anno per raggiungere il nostro obiettivo di accumulo di €10.000 in 5 anni. Qui di seguito viene mostrata una tabella con i dettagli dell’investimento:

Come si può notare dalla tabella, con un investimento annuale di €7.917, guadagneremo circa €9.351 di interessi composti lordi (quindi pre-tassazione e non calcolando commissioni eventuali di acquisto e vendita), ovvero un rendimento del 18%, e raggiungeremo il nostro obiettivo di accumulo di €10.000 entro 5 anni.

Si noti che questo esempio è solo a scopo illustrativo!

Per qualsiasi altra simulazione visita il sito della Banca d’Italia dove potrai impostare valori personalizzati e ricevere una simulazione di un piano di accumulo: clicca qui.

Dove fare online un piano di accumulo

Ci sono diverse opzioni per fare online un piano di accumulo, a seconda delle proprie preferenze e delle opzioni disponibili.

Una prima opzione è quella di utilizzare una piattaforma di banking online, come ad esempio il proprio conto corrente bancario. Molte banche offrono infatti la possibilità di impostare un piano di accumulo tramite la loro applicazione o il loro sito web, permettendo di scegliere la frequenza e l’importo dei versamenti automatici. In questo modo, è possibile gestire il proprio piano di accumulo direttamente dal proprio conto corrente, senza dover creare ulteriori conti di risparmio.

Un’altra opzione è quella di utilizzare una piattaforma di risparmio online dedicata, come ad esempio Trade Republic Moneyfarm. Queste applicazioni offrono strumenti per impostare e gestire un piano di accumulo personalizzato, scegliendo tra diverse opzioni di investimento. Inoltre, molte di queste offrono anche funzioni di tracciamento delle spese e di gestione del budget, per aiutare a controllare le proprie finanze in modo più efficiente.

Infine, esistono anche piattaforme di investimento online, come ad esempio eToro, DEGIRO, XTB che permettono di creare un piano di accumulo tramite l’acquisto di azioni, ETF o fondi comuni di investimento. Queste ultime offrono anche strumenti di analisi del mercato e di gestione del portafoglio, per aiutare a scegliere gli investimenti più adatti alle proprie esigenze.

In sintesi, ci sono diverse opzioni per fare online un piano di accumulo, a seconda delle proprie preferenze e delle opzioni disponibili. È importante valutare attentamente le diverse opzioni e scegliere quella più adatta alle proprie esigenze e ai propri obiettivi di risparmio.

Conclusioni

Per concludere, il piano di accumulo è una strategia di risparmio semplice ed efficace che permette di accumulare denaro a lungo termine con poco sforzo.

Tutti possono accedervi, anche senza grandi competenze finanziarie.

Se hai intenzione di mettere da parte denaro per un obiettivo specifico il piano di accumulo potrebbe essere la soluzione giusta per te.

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